07 Giu Su Agenda Digitale – AI Act e standard tecnici: come garantire la conformità e l’affidabilità dell’AI
In un panorama in continua evoluzione di standard tecnici e modelli per la governance dell’Intelligenza Artificiale (IA), l’ISO/IEC 42001 si propone come bussola fondamentale per le aziende.
Questo primo strumento integrato di approccio al sistema di gestione, non si limita a definire linee guida per un uso responsabile dell’IA, ma offre un supporto concreto per anticipare e prepararsi ai futuri obblighi di compliance e avviare o consolidare l’implementazione di sistemi algoritmici in modo strutturato e responsabile.
Adottare l’ISO/IEC 42001 significa non solo essere all’avanguardia nel panorama in evoluzione dell’IA, ma anche cogliere le opportunità offerte da questa tecnologia per migliorare processi, aumentare l’efficienza e creare valore.
Per un’analisi più approfondita dell’ISO/IEC 42001 e delle sue implicazioni per le aziende, vi invitiamo a leggere l’interessante articolo a firma del nostro partner Mario Di Carlo e di Luca Belli*, Sator Labs Founder & Tech Policy Fellow, UC Berkeley, pubblicato su Agenda Digitale.
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*Luca Belli è il fondatore di Sator Labs & Tech Policy Fellow della UC Berkeley. È stato selezionato dalla Commissione europea tra gli esperti per contribuire alla stesura dell’atto delegato dell’articolo 40 del Digital Services Act. I suoi interessi di ricerca spaziano tra feedback loop, l’amplificazione algoritmica e l’audit algoritmico. In precedenza, Luca è stato cofondatore e responsabile della ricerca per il team Machine Learning Ethics, Transparency and Accountability (META) di Twitter, implementando approcci leader del settore per le pratiche di ML responsabili e lo sviluppo di prodotti. In precedenza ha, inoltre, lavorato come Data Scientist e Machine Learning Engineer presso Conversant e WolframAlpha. Ha conseguito un dottorato di ricerca in matematica presso l’Università Tor Vergata di Roma.
