Su Il Fatto quotidiano: La Corte dei conti dà ragione a Parisi, zero danni erariali

Su Il Fatto quotidiano: La Corte dei conti dà ragione a Parisi, zero danni erariali

La Corte dei Conti ha scagionato il Prof. Domenico Parisi da responsabilità per danno erariale in relazione alle spese relative a trasporti e alloggio sostenute per l’esercizio della carica di amministratore unico della Anpal Servizi S.p.A..
Mimmo Parisi è stato difeso dagli avv. Renzo Ristuccia e Luca Tufarelli, soci dello studio legale Ristuccia Tufarelli & Partners.
Il tema era già stato affrontato nell’ambito di una precedente indagine della stessa Procura della Corte dei Conti archiviata per assenza dei presupposti dell’azione contabile. Ciò nonostante, un diverso Procuratore ha ritenuto di promuovere l’azione sulla stessa fattispecie già archiviata senza alcuna motivazione ed in assenza di fatti nuovi. Per i giudici della Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio ciò rappresenta “una gravissima violazione della normativa posta a garanzia degli indagati” che comporta l’inammissibilità dell’azione.
La Corte si esprime comunque anche sul merito della vicenda escludendo che siano “ex se configurabili quale danno erariale i costi sostenuti per le spese dell’amministratore unico” in quanto funzionali all’esercizio della carica. Per di più in un contesto dove la legittimità delle spese è stata ampiamente esaminata anche dagli organi istituzionali deputati ai controlli con pareri che di per sè escludono la colpa grave.
Nell’ambito della stessa vicenda, l’avv. Fabrizio Cataldo, socio dello Studio Ristuccia Tufarelli & Partners ha difeso, con successo, un dirigente di Anpal che, secondo la procura aveva autorizzato spese illegittime, e che è stato quindi assolto.
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